Lost - Quarta stagione

Riassunti, curiosità, teorie, commenti.

Attenzione: Spoiler!Attenzione: questa pagina è aggiornata alla programmazione di Lost su Fox. Può contenere Spoiler per chi non ha seguito l'ultima puntata su Fox.

 

Fox, lunedì 7 aprile 2008

Episodio 1: "L'inizio della fine"

Primo episodio della quarta stagione e primo flashforward: un'auto procede in una folle corsa inseguita dalla polizia. L'evento appare anche in televisione, dove Jack intuisce il proprietario dell'auto. La polizia raggiunge l'automobile, da cui esce Hurley: braccato dai poliziotti, incomincia a gridare "Non sapete chi sono? Sono uno dei 6 della Oceanic!"

La visione di HurleyHurley viene interrogato dal detective Big Mike, ex collega di Ana Lucia. Hurley afferma però di non conoscerla. Il detective, mostrandogli un video della registrazione di sicurezza di un negozio, chiede cosa l'abbia spinto a fuggire in quel modo, cosa abbia visto in quel negozio. Ma Hurley non risponde. Successivamente il detective lo lascia solo nella stanza. Hurley inizia a fissare lo specchio della stanza dell'interrogatorio che sembra diventare una finestra subacquea: un uomo, che sembra essere Charlie, nuota verso il vetro e sul palmo della mana si legge la scritta "They need you" ("hanno bisogno di te"). Poi il vetro si rompe e la stanza inizia ad allagarsi. Hurley grida aiuto cercando di uscire, ma non appena arriva Mike, l'acqua sparisce ed Hurley si accorge di aver avuto una visione. A quel punto, il detective gli domanda se non voglia essere rinchiuso in un manicomio, perché in quel caso lo potrebbe fare immediatamente: Hurley, sentendo dire ciò, lo abbraccia ringraziandolo.

Sull'isola, intanto, Desmond raggiunge la spiaggia e racconta della morte di Charlie e del suo avvertimento prima di morire. Hurley e Sayid decidono così di incamminarsi per andare ad avvertire Jack.

Ben, parlando alla Rousseau, chiede di portare Alex lontano, dato che, secondo lui, quando arriveranno i soccorsi tutti moriranno. Dalla nave, intanto, chiedono notizie di Naomi e Jack prende tempo. Ma poco dopo, lo stesso Jack si accorge che Naomi, prima distesa esanime sull'erba, ora è scomparsa. Si rivolge a Ben non ottenendo risposte. La Rousseau, però, notando tracce di sangue, decide di seguirle. Kate trova un'altra traccia, e pensa che Naomi voglia confonderli, ma Jack la rassicura, ricordandole che è ferita e non potrebbe creare una falsa pista. Kate, allora, abbraccia Jack, e senza farsi accorgere, gli ruba il telefono.

Hurley, nel flashforward, viene ricoverato in un manicomio, dove riceve la visita di Matthew Abaddon, avvocato della Oceanic Airlines: la società, sentendosi in colpa per i danni procurati ad Hurley, gli offre una sistemazione migliore. Hurley però rifiuta e l'avvocato chiede se stia davvero bene lì. A quel punto Hurley cerca di scoprire chi sia veramente quell'uomo, chiedendogli un biglietto da visita. L'avvocato afferma di averli lasciati a casa ma, mentre Hurley si allontana, gli chiede: "Sono ancora vivi?". Hurley chiede aiuto, ma quando si volta, l'uomo ha già lasciato la stanza.

Kate, nell'isola, è alla ricerca di Naomi. Riceve una nuova chiamata da Minkowski, che chiede notizie della compagna. Kate riaggancia. Successivamente, da un albero cade Naomi che, con un coltello, attacca Kate, accusando lei ed il gruppo di volerla uccidere. Kate cerca di spiegarle che era solo Locke a volerla morta. Di nuovo, George chiama e Naomi, mentendo, dice di essere ferita da un ramo nel polmone. Poi riconfigura le frequenza del satellitare e, accorgendosi di essere sul punto di morte, chiede a George di dire a sua sorella di volerle bene.

L'uomo seduto nella capanna di JacobNella giungla, il gruppo si dirige verso Jack, ma Hurley ad un tratto rimane indietro: all'improvviso, si ritrova davanti la casa di Jacob: nota una luce accesa e si avvicina per osservare. All'interno, un uomo è seduto su una sedia a dondolo: è Christian Shephard! Poi un altro uomo si avvicina alla finestra mostrando il suo occhio. Hurley comincia a scappare e sente dietro di lui la porta della casa aprirsi. Chiude gli occhi cercando di auto-convincersi che non ci fosse nulla e, non appena li riapre, la casa è svanita. Arriva Locke, che saluta Hugo. I due iniziano a parlare del messaggio di Charlie e del fatto che sia stato un errore chiamare quelle persone. Si incamminano poi verso la sezione anteriore dell'aereo, dove trovano Sayid e gli altri. Poco dopo arriva il gruppo dalla torre radio. Hurley avvisa Claire della morte di Charlie e Jack inizia a colpire Locke, minacciando di sparargli. Jack preme il grilletto ma la pistola è scarica.

Hurley incontra CharlieAll'istituto di igiene mentale, Hurley, in giardino, viene avvertito da un altro paziente che un uomo lo sta fissando: arriva Charlie e chiede all'amico di non scappare come ha fatto in precedenza nel negozio. Hurley però afferma che lui è morto: Charlie conferma, ma dice anche di esseri lì con lui e per dimostrarlo lo schiaffeggia. Charlie discute sulla sua missione allo Specchio ed avverte Hurley che deve smetterla di scappare, accusandolo di essere fuggito dal negozio sapendo che Charlie gli avrebbe detto proprio questo. Hurley, sentito ciò, inizia a contare fino a cinque per convincersi che Charlie non sia lì con lui. Charlie cerca di fermarlo, avvertendolo che "hanno bisogno di lui". Ma quando riapre gli occhi, Charlie è scomparso.

Si formano due gruppiNella giungla, Locke spiega al gruppo che ogni sua azione era finalizzata alla salvaguardia di tutti e che ora, l'unico luogo sicuro sull'isola è il villaggio degli Altri. Così chiede se qualcuno vuole unirsi a lui. Jack lo accusa di essere pazzo, ma Hurley lo difende, ricordando il sacrificio di Charlie. Si iniziano quindi a formare due fazioni: Hurley e Claire si avvicinano a Locke. Successivamente lo fanno anche Ben, chiedendo il permesso a Jack, la Rousseau, Alex e Karl. Anche Sawyer si avvia con Locke, con grande incredulità da parte di Kate: Sawyer le risponde che vuole sopravvivere.

Nel flashforward, Hurley gioca a basket nella palestra e si ritrova davanti Jack che gli fa visita. Il dottore lo informa di aver ricominciato a fare il chirurgo e di essere costretto di firmare autografi, per strada, esprimendo anche la volontà di farsi crescere la barba. Hurley chiede, però, quale fosse il vero scopo della visita, per sapere, forse, se "avesse raccontato qualcosa". Jack nega e se ne va. Hurley dice di essere dispiaciuto per essersi unito a Locke, ma Jack lo perdona. Hurley riprende affermando che non hanno fatto la cosa giusta e che lui "li rivoglia indietro" e "farà tutto il possibile per...". Jack urla che non torneranno mai indietro. "Mai dire mai, coso", risponde Hurley.

Nel finale, Jack e Kate nei pressi dell'aereo sentono il rumore di un elicottero: un paracadutista si lancia e atterra vicino a loro. Si toglie il casco e chiede: "sei tu Jack?"

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Fox, lunedì 14 aprile 2008

Episodio 2: "Morte accertata"

Il relitto del volo 815Un sottomarino telecomandato sta scandagliano il fondo dell'oceano, alla ricerca di navi affondate. Ad un tratto, però, il manovratore si accorge di un'incredibile scoperta: il relitto del volo Oceanic 815.

I telegiornali annunciano il ritrovamento, e Daniel Faraday ascolta in lacrime la notizia. Ritorniamo sull'isola quando lo stesso Daniel viene spinto fuori dall'elicottero e atterra vicino a Jack e Kate. I due naufraghi iniziano presto a capire che qualcosa non va, quando Dan parla a George con il telefono, nascondendosi e quando si accorgono che questi ha una pistola. Daniel li avverte che gli altri membri della squadra di salvataggio sono dispersi, ma potranno essere rintracciati grazie ai ricevitori GPS che portano con loro.

Con il telefono di Naomi seguono le indicazione del GPS, ma Kate si imbatte in un contenitore metallico con maschere antigas: Jack chiede spiegazioni a Daniel, che, titubante, afferma che è stata lanciata dall'elicottero per ridurre il peso ma di non conoscerne l'utilizzo. A quel punto, Jack domanda per quale motivo abbia una pistola: il loro obiettivo principale non è quello di salvare i sopravvissuti, spiega Dan.

Il gruppetto trova Miles, altro membro della squadra, che non esita a puntare una pistola contro Jack chiedendo dove fosse Naomi. Naomi aveva usato un messaggio in codice per informare la nave di essere in pericolo: infatti non aveva sorelle. Kate spiega la vicenda, facendo il nome di Locke come responsabile, e Miles insiste per essere condotto al corpo di Naomi, affermando che lì avrebbe saputo se stesse dicendo il vero.

Nel flashback, Miles si trova davanti ad una casa quando apprende dalla radio la morte di tutti i passeggeri del volo 815. Senza scomporsi troppo, entra nella casa accolto dalla signora Gardner. Spiega che la sua tariffa, prima di 100 dollari, è raddoppiata per aver saputo che il nipote era stato assassinato. La signora paga e Miles assembla uno strano macchinario. Poi, salendo al piano superiore, avverte la donna di non salire per nessun motivo. Mette in funzione l'apparecchiatura e comincia a parlare: "Non aiuti tua nonna standotene qui". Successivamente: "Vorrei andare giù e dirle che te ne sei andato, ma lo posso fare solo quando mi avrai detto dov'è". A quel punto, Miles sente un rumore provenire dalla libreria: la sposta e trova parecchi soldi e della droga. Miles prende solo i soldi e torna giù dalla signora, avvertendola che "se n'era andato" e restituendole parte della tariffa, in quanto era stato più facile del previsto.

Nell'isola, Miles viene condotto da Naomi, dove inizia a cantare piano sul suo corpo: alla fine, sostiene che Jack e Kate dicono la verità. Un altro segnale GPS appare sul telefonino, ma quando Jack chiede ai due di metter via le pistole, perché i suoi amici stanno aspettando con i fucili puntati su di loro, Miles si rifiuta. Due colpi vengono sparati da Juliet e Sayid che poi escono dagli alberi e permettono a Jack di impossessarsi delle pistole. Così il gruppo si dirige verso il segnale GPS.

Nel frattempo, il gruppo di Locke è sempre in marcia, ma Sawyer inizia a chiedere spiegazioni. Locke lo informa che è stato Walt a dirgli di fermare Naomi, ma che era "più alto". Inoltre, afferma che il ragazzo gli ha salvato la vita e all'incredulità di Sawyer risponde alzandosi la maglietta e mostrando il foro del proiettile, notando anche come fosse stato fortunato a non avere il rene proprio nel punto d'ingresso del proiettile; in caso contrario sarebbe morto.

Ben presto il gruppo trova Charlotte, che fornisce spiegazioni senza però convincere tutti. Mostrando il suo GPS, li avverte anche che gli altri della sua squadra la rintracceranno.

Il collare con il logo della DharmaCharlotte Lewis, nel flashback, si trova a Madenine, in Tunisia, quando legge sui giornali (in tutte le lingue dato che non riesce a crederci) la notizia del ritrovamento del volo 815. Giunge in un sito archeologico dove trova una scheletro che lei sostiene essere di un Ursus Maritimus, ovvero un orso polare. La sua collega è incredula, ma Charlotte continua a scavare trovando un collare: su questo c'è il simbolo della stazione Idra della Dharma! Charlotte appare visibilmente contenta del ritrovamento ma non del tutto meravigliata.

Miles e gli altri sono sempre alla ricerca degli altri componenti, quando ad un tratto il segnale GPS si fa più vicino: dagli arbusti spunta Vincent, il quale porta al collo il ricevitore GPS. Jack intuisce, perciò, che Locke ha già trovato Charlotte.

L'ultimo della squadra, Frank, si trova ferito su una collina, dove trova una mucca che lo guarda. Il suo telefono è rotto, quindi estrae una pistola lanciarazzi e spara un colpo. Charlotte nota il segnale e chiede di andare in quella direzione. Locke la ferma, ma subito Ben prende la pistola di Karl e spara più volte a Charlotte. Sawyer inizia a prenderlo a pugni, ma John scopre che la donna aveva un giubbotto antiproiettile.

Nel flashback, Frank, guardando le immagini del ritrovamento del volo 815, si accorge che quello ritrovato non è il pilota. Chiama la Oceanic, spiegando di conoscere il pilota e che lui non si sarebbe mai tolto la fede dalla mano sinistra, come invece si vede nelle immagini al telegiornale. Poi sostiene che doveva essere lui stesso a pilotare il volo 815.

Ben nella foto di MilesIl gruppo di Jack ha trovato Frank, pilota dell'elicottero, che afferma di averlo fatto atterrare in sicurezza: Sayid ispeziona il velivolo e conferma che è in grado di poter volare. Successivamente Jack chiede a Miles il loro obiettivo, ottenendo risposta solo in cambio del telefono. Miles chiama Minkowski, ma una donna lo avvisa che lui non può rispondere. Juliet cura la ferita di Frank e quando rivela il suo nome, l'uomo capisce che lei non era sull'aereo, perché conosceva a memoria la lista dei passeggeri. Miles, nell'apprendere ciò, si rivolge minacciosamente alla donna chiedendole dove sia "lui". Jack cerca di fermalo, quando Miles estrae una fotografia di Ben dicendo: "Siamo venuti per trovare lui".

L'ultimo flashback è dedicato a Naomi, che viene incaricata da Mattew Abbadon di portare a termine una missione. Abbadon le mostra le foto della squadra che dovrà comandare: Daniel, Miles, Charlotte e Frank. Naomi crede che non siano le persone adatte, ma Abbadon afferma che ognuno è stato scelto per un motivo. La donna continua chiedendosi se avessero trovato sopravvissuti e a quel punto Abbadon va su tutte le furie, dicendo che ciò era impossibile.

Locke sembra deciso ad uccidere Ben, nonostante le preghiere di Alex e Claire di risparmiarlo. Ben cerca di dissuaderlo ricordandogli che conosce informazioni utili. Locke, allora, chiede cosa sia il mostro, ma Ben sostiene di non saperlo; inizia quindi a rivelare nome, cognome e informazioni personali su Charlotte, che ascolta incredula. Comunica, inoltre, i nomi degli altri membri della squadra, affermando che sono venuti sull'isola per cercarlo. Infine, ammette di conoscere ciò perché c'è un suo uomo sulla nave.

Domande e teorie: come mai il relitto dell'aereo viene trovato in Indonesia, mentre invece il pilota (nell'episodio 1x01, "Pilota, parte prima") aveva affermato di essersi diretto verso le Fiji e che, quando era precipitato, l'aereo si trovava 1000 miglia fuori rotta (l'Indonesia dista dalle Fiji oltre 5000 chilometri, circa 3000 miglia)? Come fa un orso polare a trovarsi in Tunisia e, soprattutto, ad avere il collare della Dharma? Perché Naomi pensa di trovare sopravvissuti del volo 815?

È possibile che nell'isola i sopravvissuti stiano vivendo in un'anomalia spazio-temporale, in cui sono contemporaneamente vivi, sull'isola, e morti per il resto del mondo? Potrebbe esserci, riguardo ciò, qualche riferimento con Adamo ed Eva e l'anagramma "Mittelos/Lost time", confermato dai produttori?

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Fox, lunedì 21 aprile 2008

Episodio 3: "L'economista"

L'episodio si apre con un flashforward, in cui Sayid gioca a golf alle Seychelles: un tizio gli si avvicina e gli propone una scommessa per chi si avvicina di più alla buca. Sayid, dopo il suo tiro, spiega di esser lì grazie ad un ingente indennizzo per disastro aereo, specificando di essere uno dei sei della Oceanic. Il signore sembra un po' turbato da questa rivelazione. Dopo il tiro, vincente, inizia ad allontanarsi insistendo per non farsi pagare da Sayid, il quale, dopo aver detto: "Insisto, signor Avellino", lo spara uccidendolo.

Ritroviamo Sayid in un bar di Berlino, dove siede accanto ad una donna, Elsa: i due si parlano e Sayid rivela di essere un "cacciatore di teste" per delle compagnie, mentre lei lavora per un economista. Dopo aver ottenuto un appuntamento, Sayid si allontana e, parlando al cellulare, dice di aver "stabilito il contatto".

Sull'isola, "intanto", Sayid nota un braccialetto al polso di Naomi: al suo interno legge la scritta "N, sarò sempre con te. R.G.". L'iracheno, successivamente, si offre per recuperare Charlotte in cambio di un posto sull'elicottero. Frank accetta. Juliet, nel frattempo, viene inviata alla spiaggia a prendere Desmond, che, secondo Sayid, potrebbe avere informazioni importanti, dato che Naomi possedeva una sua foto. Jack, invece, non può partecipare alla missione perché Sayid non vuole "spargimenti di sangue". Al suo posto, si avvia Kate.

Daniel, intanto, chiede a Frank il telefono per chiamare Regina e fare un esperimento: Frank glielo consegna a patto che riattaccasse nel caso avesse risposto Minkowski. Daniel, dopo aver posizionato un radiofaro, chiama Regina e si fa inviare un "carico": Regina inizia il conto alla rovescia per l'arrivo, ma alla fine, Daniel si accorge che non è arrivato nulla.

Il gruppetto di Sayid, Kate e Miles arriva, intanto, alle baracche, dove sentono un rumore provenire da una casa. Al suo interno, trovano Hurley imbavagliato che spiega di esser stato abbandonato da Locke. Miles chiede dove siano gli altri e Hurley rivela solo di sapere che si erano fermati alla casa di Ben. Il gruppo si dirige verso la casa, dove Sayid scopre una stanza nascosta dietro ad una libreria. Dentro, numerosi abiti ed una scrivania, nel cui cassetto ci sono molti soldi in diverse valute e passaporti di Ben di vari paesi. Kate, mentre cerca in camera da letto, viene raggiunta da Sawyer che le fa segno di tacere; lei, invece, urla il nome di Sayid che, uscendo dalla stanza, si ritrova davanti Locke con una pistola. Miles è tenuto sotto tiro dalla Rousseau e Hurley esce fuori, scusandosi con Sayid per l'inganno.

Il cronometro di Daniel e quello del razzo a confrontoAl campo dell'elicottero, Daniel nota che finalmente sta arrivando un razzo: lo apre e prende un cronometro al suo interno. Confrontandolo con quello del radiofaro si rende conto di una differenza di 31 minuti. Perplesso per questo risultato, chiama Regina, avendo conferma anche da lei che ciò è molto strano.

Locke rinchiude Sayid in una stanza assieme a Ben, mentre Kate e Sawyer dicutono sulle loro scelte. Kate è convita che Jack li porti via dall'isola e Sawyer rivela di non volersene andare, dato che non ha nessuno ad aspettarlo; sull'isola, invece, hanno case, docce ed elettricità. Kate, allora, gli chiede per quanto tempo ancora potrebbero giocare all'"allegra famiglia": Sawyer risponde di provare a scoprirlo.

Locke parla con Sayid: entrambi sono convinti delle cattive intenzioni degli uomini della nave, e Sayid spiega di volere prendere Charlotte proprio per ottenere l'accesso alla nave e scoprire qualcosa. John non accetta di lasciarla andar via per niente, ma Sayid propone uno scambio.

A Berlino, Sayid ed Elsa si trovano in una camera d'albergo, quando il cercapersone della donna squilla. Sayid, allora, cerca di convincerla a lasciare la città perché potrebbero farle domande sul suo capo. Elsa capisce di essere stata imbrogliata e che Sayid vuole uccidere l'economista: lui, infatti, rivela che il suo capo gli ha dato una lista. Ma ad un tratto, la donna estrae una pistola e colpisce Sayid ad una spalla. Poi parlando al cellulare, afferma di volerlo uccidere in quanto lui "non rivelerà mai il nome". Ma Sayid, distraendola, riesce ad ucciderla con due colpi di pistola. Nota, infine, che la donna porta al polso un braccialetto simile a quello di Naomi.

Desmond arriva all'elicottero assieme a Juliet e domanda a Frank, mostrandogli la sua foto, se conoscesse Penelope Widmore. L'uomo non risponde. In compenso, Desmond ottiene il permesso ad esser portato in elicottero. Subito dopo, arriva Sayid con Charlotte: Jack chiede dove sia Kate, Sayid risponde che ha scelto di rimanere con Locke. Frank, non vedendo Miles, chiede spiegazioni a Sayid, che ammette di aver dovuto barattarlo per Charlotte. Frank, nonostante lo rimproveri di aver barato, concede il posto a Sayid, dato che Miles non gli era "troppo simpatico". Charlotte e Daniel decidono di rimanere sull'isola e Sayid chiede che venga trasportato sulla nave il corpo di Naomi. Daniel avverte Frank di seguire la stessa rotta del viaggio di andata, qualunque cosa succeda. L'elicottero si alza in volo e lascia l'isola.

L'episodio si conclude con un ultimo flashforward su Sayid: raggiunge una clinica veterinaria dove un uomo gli medica la ferita. Questi chiede all'iracheno come mai Elsa non l'ha ucciso: Sayid lo avverte che la donna voleva solo ottenere informazioni su di lui. A questo punto, il capo di Sayid esce allo scoperto: è Ben! Sayid piange e Ben chiede per quale motivo lo faccia, affermando cheBen è il capo di Sayid! per queste persone non devono avere compassione e chiedendo se debba ricordagli l'ultima volta che ha pensato con il cuore anziché con la pistola. Sayid lo accusa di aver fatto di lui il suo killer proprio in quell'occasione. Ben prosegue, chiedendo se voglia proteggere i suoi amici e fornendogli un altro nominativo da uccidere. Sayid lo avverte che ora loro sanno che gli sta dando la caccia. "Bene!", risponde soddisfatto Ben.

Teorie: l'orologio in ritardo potrebbe essere una conferma della teoria secondo la quale sull'isola il tempo scorre diversamente dal mondo esterno?

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Fox, lunedì 28 aprile 2008

Episodio 4: "Pessimi affari"

Locke tiene prigioniero Ben e scambia qualche parola con lui mentre gli porta la colazione: Ben lo accusa di non avere una piano preciso e di avere le idee ancora più confuse di quando lo teneva prigioniero nel Cigno. Locke se ne va, ma a metà strada, irritato, scaraventa il vassoio della colazione contro il muro.

Sawyer domanda a Kate il motivo per cui è rimasta nel suo gruppo, se sia correlato alla sua possibile gravidanza; ma Kate va via senza rispondere.

Kate, in un flashforward, si trova in un'aula di tribunale: dopo aver ascoltato tutti i capi d'accusa (correlati all'omicidio del padre) si dichiara non colpevole. L'accusa chiede sia rimessa in custodia cautelare, ma il suo avvocato si oppone, spiegando che non potrebbe fuggire visto che è uno dei volti più famosi d'America. Ciò nonostante, il giudice ordina la custodia sino al termine del processo.

A villaggio, Kate domanda a Locke di vedere Miles, ma l'uomo, rifiutando, la avvisa che ora non sono in democrazia. Kate, così, lo accusa di essere un dittatore, ma lui risponde che se lo fosse, le avrebbe già sparato. Uscendo dalla casa, Kate incontra Hurley mentre si avvia, con un vassoio per il pranzo, proprio verso Miles. Con l'inganno, Kate ottiene la rivelazione del nascondiglio di Miles: Hurley si accorge di essere stato ingenuo e chiede a Kate di non dire niente a Locke. Raggiunto Miles, gli chiede se conosce chi sia lei. L'uomo accetta di rispondere solo se in cambio avrà un minuto per parlare con Ben.

Nel frattempo, alla spiaggia, Jack cerca più volte di contattare la nave ma senza riuscirci.

A Los Angeles, Kate incontra l'avvocato per discutere sulla causa: il legale la invita a patteggiare una condanna a 15 anni per poi scontarne 7, ma lei rifiuta. Così l'avvocato le ricorda che rischia l'ergastolo per l'omicidio del patrigno e che sua madre è la testimone più importante, dato che ha ascoltato anche la confessione di Kate. Di fronte ad un altro rifiuto, l'avvocato propone la strategia del carattere, ovvero mostrare chi sia Kate attualmente, portando il figlio al processo: ma Kate non vuole che lui sia coinvolto.

Nel villaggio, Claire e Kate stendono la biancheria e ad un tratto Aaron inizia a piangere: Claire chiede a Kate di prenderlo in braccio, per tranquillizzarlo, ma lei risponde di non essere brava con i bambini. Claire replica affermando che non avrebbe mai pensato di diventare una brava madre.

Miles incontra BenKate, poi, incontra Sawyer e gli confida del suo piano per far incontrare Ben e Miles. Sawyer, successivamente, rivela tutto a Locke, e, quando raggiungono la rimessa delle barche, dove è tenuto prigioniero Miles, la trovano vuota. Kate ha portato Miles dove si trova Ben. Miles chiede se Ben sappia chi sia e per chi lavori e, alla sua risposta affermativa, chiede 3,2 milioni per mentire al suo capo dicendo che sia morto e per convincere Charlotte a fare altrettanto. Ma Ben risponde che non può trovare tutti quei soldi. Miles, però, conosce i potenti mezzi di Ben e lo invita a non ingannarlo: entro due giorni dovrà consegnarli tutta la cifra in contanti. Vista la sua condizione di prigioniero, Ben riesce, comunque, ad ottenere una proroga di una settimana. Dopo aver lasciato Ben, Kate chiede a Miles cosa sapesse sul suo conto e l'uomo afferma di conosce i suoi crimini commessi in passato. Arrivano Locke e Sawyer: John prende Miles e invita Kate a tornare al suo alloggio. Più tardi, Locke le fa visita, facendosi raccontare tutta la discussione tra i due prigionieri. Alla fine, Locke chiede a Kate di andarsene dal suo gruppo la mattina seguente.

Il processo di Kate continua con la testimonianza a sorpresa di Jack, che afferma di non aver mai creduto alla sua colpevolezza, raccontando di come Kate si fosse adoperata, sull'isola, per salvare la vita degli "otto" supersiti (due dei quali morirono successivamente). Kate lo ferma  chiedendo di non andare oltre. L'accusa chiede poi a Jack se ama Kate: "Non più" è la risposta.

Alla spiaggia, Daniel cerca di ricordare le figure di tre carte da gioco, proposte da Charlotte, ma ne indovina solamente due. Charlotte gli fa i complimenti per i progressi, ma l'uomo non è soddisfatto per averne ricordate solo due su tre. Jack, che ancora non è riuscito a contattare la nave, riesce a ottenere da Charlotte un numero d'emergenza: risponde Regina che afferma di non avere notizie dell'elicottero partito il giorno prima e di pensare che fosse ancora sull'isola.

Kate, in carcere, incontra sua madre, malata e su una sedia a rotelle: le chiede se è vero quello che ha raccontato Jack, che la figlia sia un'eroina.  Ma Kate non vuole rispondere, ricordando l'ultimo incontro con la madre in cui lei ha chiamato la polizia. La madre continua dicendo che tutto è cambiato da quando pensava che la figlia fosse morta, e informa Kate della decisione di non testimoniarle contro al processo. Quando, però, la madre chiede di incontrare il nipote, Kate pensa che voglia ottenere un accordo. La donna spiega che vuole solo conoscere suo nipote, ma Kate rifiuta e conclude l'incontro.

Locke raggiunge Miles ed infila nella bocca del prigioniero una bomba a mano, togliendo la sicura. Spiega che bisogna mantenere l'ordine punendo chi infrange le regole. Poi avvisa Miles che verrà il momento in cui dovrà rivelare la vera identità delle persone sulla nave ed il loro scopo, ma, fino ad allora, dovrà tenere la bocca chiusa.

Al villaggio, Kate si rifugia nell'alloggio di Sawyer che vuole proteggerla da Locke. Venendo allontanato da Kate, Sawyer si chiede se abbia paura di essere incinta, ma lei nega. Sawyer dice di essere sollevato e Kate, contrariata, decide di raggiungere la spiaggia. Sawyer, allora, la accusa di aver trovato una scusa per andarsene e afferma di essere convito che dopo una settimana lei troverà una scusa per litigare con Jack e tornare da lui. Kate risponde con uno schiaffo e se ne va.

Al processo, l'accusa chiede un rinvio perché la testimone chiave non può essere presente per motivi di salute. Gli avvocati si incontrano insieme a Kate: l'avvocato dell'accusa rende noto della decisione della madre di non testimoniare e chiede alla controparte un accordo di 4 anni di reclusione. L'avvocato di Kate, però, ricorda di come lei abbia salvato la vita di cinque persone sull'isola e di aver comunque salvato la madre da un marito violento. Così l'accusa propone la sospensione della pena più dieci anni di condizionale e il divieto di lasciare il paese. Kate, senza ascoltare le perplessità dell'avvocato, accetta, spiegando che con un figlio non possa lasciare il paese.

Kate parla con JackUscendo dal tribunale, Kate incontra Jack e lo ringrazia per la testimonianza e per aver raccontato una storia falsa. Jack dice di non aver detto la verità riguardo i suoi sentimenti per lei. Quando lei lo inviata a casa, Jack rifiuta: Kate afferma di conoscere il motivo per cui Jack non voglia vedere il bambino, ma lo invita comunque ad andare a trovarlo, quando cambierà idea.

Kate, successivamente, arriva a casa, dove trova ad accoglierla la baby-sitter: quest'ultima la informa che il bambino sta riposando al piano di sopra. Kate sale ed entra nella stanza del bambino: lui la accoglie chiamandola mamma e lei risponde con un "Ciao Aaron!".

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Fox, lunedì 5 maggio 2008

Episodio 5: "La costante"

La rotta da seguireDesmond, sull'elicottero insieme a Sayid e a Frank, contempla la foto che lo ritrae assieme a Penny. Si dirigono verso una tempesta e Sayid chiede a Frank di cambiare rotta, ma il pilota decide di dare ascolto alle parole di Daniel e di mantenere fissa la rotta, qualsiasi cosa succeda. Proprio quando inizia la turbolenza ed il pilota tiene a fatica il controllo dell'elicottero, Desmond si risveglia su una branda nella caserma di Camp Miller: il suo comandante, urlando, lo rimprovera  per aver tardato ad alzarsi, e Desmond spiega di aver avuto un sogno. Nonostante ciò, il comandate obbliga tutti a fare flessioni e addominali. Mentre è impegnato con gli addominali, Desmond ad un tratto si ritrova di nuovo sull'elicottero, ma stavolta qualcosa non va: infatti non ricorda più di conoscere Sayid.

In questo episodio, quindi, non abbiamo a che fare con flashback o flashforward, bensì con veri e propri salti temporali!

Sulla spiaggia, intanto, mentre Jack continua a domandarsi per quale motivo, dopo un giorno, ancora non hanno notizie dell'elicottero, Juliet nota che Charlotte non è preoccupata del fatto. Lei non dà risposte, così Daniel propone di "spiegargli tutto": Faraday spiega, quindi, che la percezione del tempo che hanno sull'isola è diversa dal tempo realmente trascorso, ed inoltre, che se Frank avesse seguito la rotta da lui indicata, sarebbe andato tutto bene. In caso contrario, potrebbero esserci "effetti collaterali".

L'elicottero, superata la turbolenza, attera sulla nave cargo accolto da due uomini contrariati nel vedere i due superstiti. Desmond inizia a gridare e Frank spiega ai due uomini della nave che prima di partire stava bene. I due decidono di portarlo in infermeria, ma, mentre Sayid si oppone, Desmond si ritrova di nuovo a Camp Miller, in piedi mentre tutti eseguono gli addominali: così, per punizione il comandante ordina a tutti 10 chilometri di corsa. Più tardi, parlando con un compagno, Desmond si accorge che l'unica persona conosciuta, nelle sue "visioni" dell'elicottero e della nave, era Penny. Decide, allora, di chiamarla, ma, dirigendosi verso una cabina, si ritrova nuovamente sulla nave, sempre più disorientato. Viene portato e rinchiuso in infermeria, dove si accorge esserci un altro uomo, legato ad una barella, il quale gli domanda:"Sta succedendo anche a te?"

Nel frattempo, Sayid rivolge diverse domande a Frank, riguardo quello che sta accadendo a Desmond ed al fatto che sono partiti all'imbrunire e arrivati in pieno giorno. Poi riesce a farsi dare il telefono, in cambio della pistola e contatta Jack, sull'isola, informandolo della situazione di Desmond. Daniel chiede, allora, se Desmond sia stato esposto ad alti livelli di radiazioni o elettromagnetismo, rivelando che alcune persone, durante i trasferimenti, posso avere questo tipo di problema.

Nell'infermeria, Desmond cerca di parlare con l'uomo sulla barella, che dapprima non risponde, trovandosi anch'esso con la mente in un altro luogo, e poi si risveglia. In quell'istante entra un medico: l'uomo avverte che ciò che sta succedendo a lui succederà a tutti, ma il dottore, gli inietta un calmante per farlo addormentare. Successivamente il medico controlla gli occhi di Desmond, il quale, ad un tratto, si ritrova davanti alla cabina telefonica a Camp Miller. Parla con Penny che è molto arrabbiata con lui e spiega di essersi trasferita. Subito dopo, si risveglia di nuovo nell'infermeria, dove arrivano Frank e Sayid che bloccano il medico e consegnano a Desmond il telefono per parlare con Faraday. Daniel inizia a rivolgergli delle domande: chiede in quale anno crede di essere, Desmond risponde il 1996; poi domanda dove si trova e lui risponde di essere a Camp Miller; quindi, spiega a Desmond che quando tornerà lì dovrà prendere un treno per Oxford, all'università, dove dovrà cercare lo stesso Daniel Faraday. Infine, gli comunica di dire al Daniel del 1996, quando lo troverà, di "regolare il congegno su 2,342, che deve oscillare ad 11 hertz", in modo tale che lui gli crederà. Inoltre, se non dovesse bastare, dovrà dirgli che "conosce bene Eloise".

Ritrovandosi nel 1996, sempre nella cabina telefonica, Desmond si avvia verso Oxford dove incontra Faraday e gli racconta di essere stato nel futuro. Inizialmente Daniel pensa ad uno scherzo, ma quando Desmond gli rivela le coordinate, inizia ad avere dei dubbi; poi, nel sentire di "Eloise", Daniel scioglie le sue riserve. I due entrano nel laboratorio di Faraday, dove il fisico, regola un apparecchiatura con le coordinate fornite da Desmond e poi la punta su un topolino, di nome Eloise. Dal congegno esce un raggio e successivamente il topolino percorre un labirinto fino all'uscita senza errori. Daniel rivela di non averlo mai addestrato a percorrerlo e che lo avrebbe fatto un'ora dopo. Spiega, così, che la mente del topo era stata "spedita" nel futuro.

Ancora in infermeria, rinchiuso con Sayid, Desmond apprende che l'uomo sulla barella è George Minkowski, addetto alle telecomunicazioni, il quale in precedenza era a conoscenza di chiamate in ingresso da parte di Penelope Widmore, alle quali aveva l'ordine di non rispondere.

Quando si risveglia nel laboratorio, Daniel gli spiega che per lui sarà sempre più difficile tornare indietro dai suoi viaggi nel tempo. Inoltre, rivela che Eloise è morta a causa di un aneurisma, poiché il suo cervello era disorientato a tal punto da confondere presente e futuro. Se non vuole fare la stessa fine, Desmond deve trovare una "costante", un'entità importante per lui presente sia nel futuro che nel 1996. Desmond chiede se possa andar bene anche una persona e lo scienziato risponde affermativamente, a patto che riesca a stabilirci un contatto.

Sulla nave, Desmond ha ora le idee chiare, deve chiamare Penny, la sua "costante". George si offre, quindi, di portarli alla sala comunicazioni, mentre qualcuno ha misteriosamente aperto la porta dell'infermeria, permettendoli di uscire. Desmond si accorge che George sanguina dal naso e lo invita a pulirsi.

Catapultato di nuovo nel 1996, Desmond si reca presso una casa d'aste, dove si sta battendo il diario di bordo della "Roccia nera", di proprietà di Tovard Hanso. L'oggetto viene aggiudicato dal padre di Penelope che all'uscita incontra Desmond: lui rivela di aver bisogno di contattare Penelope, ma il padre gli spiega che lei non vuole più vederlo. Vista l'insistenza di Desmond, gli consegna il nuovo indirizzo della figlia, convinto che lei stessa gli avrebbe detto di odiarlo.

Tornato sulla nave, Desmond chiede a George quale sia stata la causa dei suoi "viaggi" nel tempo e George spiega di essere andato verso l'isola in barca, assieme a Brandon, per vederla da vicino. Entrando nella sala comunicazioni, si accorgono che qualcuno l'ha sabotata. Ad un tratto, George sviene, cadendo in uno dei suoi stati catatonici. Poco dopo, però, al suo risveglio, George muore in preda alle convulsioni.

Vedendo un calendario, Desmond si accorge di essere nel 2004, alla vigilia di Natale, ed intanto Sayid cerca di riparare la radio, quando nota che il suo amico comincia a sanguinare dal naso.

Nuovamente nel 1996, Desmond raggiunge l'abitazione di Penny e, nonostante lei lo respinga, riesce ad ottenere il suo numero di telefono, avvisandola che non l'avrebbe chiamata prima della vigilia di Natale del 2004. Prima di andarsene, le chiede di non cambiare numero per otto anni e di rispondergli il 24 dicembre del 2004.

Sulla nave, Desmond comunica a Sayid il numero telefonico e riesce a contattare Penny: le spiega di trovarsi su un'isola. Penelope afferma di averlo cercato negli ultimi tre anni e di conoscere tutto riguardo l'isola. Prima che la batteria si esaurisca, i due si scambiano delle promesse: lui tornerà da lei e lei lo troverà. Finita la conversazione, Desmond ringrazia Sayid chiamandolo per nome.

Se qualcosa va male Desmond Hume sarà la mia costanteAlla spiaggia, Daniel sfoglia il suo diario e si sofferma su una pagina dove trova la seguente annotazione: "Se qualcosa va male, Desmond Hume sarà la mia costante".

Curiosità: è il primo episodio in cui presente, passato e futuro non si alternano con la tecnica dei flashback/flashforward, ma con veri "salti" temporali di Desmond (in maniera simile, avevamo visto lo stesso Desmond avere un "flashback lucido" nell'episodio 3x08, "Dejà vu"). Tra gli easter eggs, sono da menzionare la Roccia Nera, ritratta anche in un quadro alla casa d'asta, e Tovard Hanso, proprietario del diario di bordo e probabilmente parente di Magnus Hanso, proprietario della nave e di Alvar Hanso.

Domande: chi ha aperto la porta dell'infermeria? È l'uomo di Ben sulla nave? Quest'uomo, potrebbe essere Michael? Daniel Faraday soffre dello stesso problema di Desmond, o il suo appunto è solo una "precauzione" presa nel 1996, quando ha conosciuto Desmond?

Risposte: in questo episodio, troviamo anche la conferma degli effetti della "scarica" su Desmond: Faraday, infatti, afferma che le persone esposte a forti radiazioni ed elettromagnetismo soffrono di questi sbalzi temporali. I dejà-vu avuti in precedenza dallo stesso Desmond potrebbero essere correlati?

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Fox, lunedì 12 maggio 2008

Episodio 6: "L'altra donna"

Jack, alla ricerca di Daniel e Charlotte, viene informato da Jin che si sono addentrati nella giungla. Assieme a Juliet, Jack si avvia per raggiungerli.

Nel flashback, Juliet, arrivata da poco sull'isola, incontra una donna, Harper, la terapista degli Altri, che inizia ad assisterla per i disagi provocati dal lavoro sull'isola. Successivamente, Ben le mostra il suo regalo di benvenuto, una casa grande, con due camere da letto, due bagni, ed una collezione di cd d'opera, di cui Juliet è appassionata. Juliet non capisce il motivo di tanto "lusso", dato che sarebbe dovuta rimanere solo per sei mesi, ma Ben la rassicura dicendole che volevano si sentisse a casa.

Juliet, addentratasi nella giungla insieme a Jack, sente ad un tratto dei sussurri e, voltandosi, trova Harper: la donna, rivelando di trasmettere un messaggio di Ben, avvisa Juliet che Daniel e Charlotte sono diretti alla stazione Tempesta della Dharma, dove potrebbero liberare il gas che ucciderebbe tutti sull'isola. Ben vuole che Juliet li fermi, anche a costo di ucciderli. Harper, poi, afferma che Ben, nonostante sia prigioniero, si trovi esattamente dove vuole essere. Arriva Jack che, puntando la pistola contro Harper, si fa rivelare la sua identità e la donna gli consiglia di portare la pistola per fermare i due fuggitivi. Un attimo dopo, in mezzo a nuovi sussurri, Harper scompare.

Juliet parte allora verso la stazione, e, alle domande di Jack, risponde solo che la Tempesta è una stazione elettrica.

Tornando al flashback, Juliet, piangendo per la morte di una sua paziente, incontra Goodwin, venuto a medicarsi una ferita sul braccio dicendo di aver sbattuto contro un trasformatore elettrico. Juliet manifesta le sue cattive impressioni riguardo Harper, fino a che Goodwin rivela essere sua moglie. Juliet, scusandosi, chiede a Goodwin di non rivelare nulla alla moglie in cambio del suo silenzio sulla ferita, che sa essere provocata da un ustione chimica.

Charlotte e Daniel si fermano nei pressi di un ruscello: il fisico teme di non riuscire a portare a termine il suo obiettivo, ma la ragazza lo rassicura. Ad un tratto, arriva Kate che chiede il motivo della loro "passeggiata": Charlotte risponde che sono alla ricerca di batterie di riserva per il telefono che avevano lanciato dall'elicottero. Kate, però, nota la luce verde accesa sul telefono e chiede allora come mai abbiano una borsa tanto grande ed ottiene il permesso di controllarla. Nota che all'interno sono contenute maschere anti-gas, ma, subito dopo, Charlotte la colpisce in testa.

Nel flashback, Juliet e Ben discutono sui problemi delle donne incinte, quando Goodwin, entrando nel laboratorio, saluta Juliet e successivamente, notando Ben, chiede se i due volessero un panino lasciato da Ethan. Poi se ne va, lasciando qualche sospetto a Ben. Più tardi, Harper, durante una nuova seduta con Juliet, domanda alla sua paziente da quanto abbia una relazione con Goodwin: lei inizialmente nega, ma Harper afferma di averli visti. Juliet si scusa, ma Harper le suggerisce di terminare la relazione, perché non vuole che Goodwin "rimanga ferito": Juliet assicura che non gli farebbe mai del male e Harper rivela di non riferirsi a lei, bensì a Ben, che è innamorato di Juliet.

L'ingresso della TempestaJack e Juliet trovano Kate svenuta e Juliet, fingendo di andare a prendere dell'acqua, fugge da sola verso la Tempesta. Arrivata all'ingresso della stazione, apre il portone e si inoltra all'interno impugnando la pistola.

Intanto, alle baracche, Claire chiede a Locke di poter parlare con Miles, pensando che lei possa avere un'immagine rassicurante, ma Locke rifiuta. Ben rivolge a Locke uno dei suoi soliti discorsi per confonderlo, ma ottiene la concessione di un alloggio in cambio di informazioni importanti. Nella sua casa, Ben rivela a Locke la combinazione di una cassaforte, al cui interno si trova una videocassetta con su scritto "Red Sox". Il video mostra Charles Widmore, che Ben rivela essere il proprietario della nave e che vuole trovare l'isola. Nel video viene catturato un uomo, una delle spie di Ben. Ben non sa come Widmore abbia conosciuto l'isola, ma pensa che voglia sfruttarla, ricordando a Locke che, alcuni anni prima, migliaia di persone erano andate ad osservare un quadro della Madonna che lacrimava, e quindi ancor più persone sarebbero venute a vedere lo stesso Locke guarito dalla paralisi. Poi Ben consegna a Locke una cartella con tutte le informazioni riguardo Widmore. Infine, Locke chiede di conoscere l'identità della spia sulla barca: Ben accetta, ma consiglia a John di sedersi...

Di nuovo indietro attraverso il flashback, troviamo Goodwin e Juliet insieme sulla spiaggia: lui vuole rivelare a tutti la sua relazione, dato che anche la moglie sa tutto, ma lei ha paura che Ben non approvi. Goodwin però ribatte dicendo che sta lavorando a prodotti chimici in grado di uccidere tutti sull'isola, se commettesse un errore, quindi Ben avrebbe altro a cui pensare. Juliet ha paura che Ben gli faccia del male, Goodwin, invece, è convinto del contrario. Il flashback ci riporta al momento in cui l'aereo della Oceanic si spezza in due parti e Ben invia Ethan e Goodwin in avanscoperta. Juliet, Goodwin e Harper si guardano preoccupati.

Alla Tempesta, Juliet trova Daniel con la tuta antiradiazioni e la maschera anti-gas, mentre cerca di prendere il controllo delle apparecchiature elettroniche. Arriva Charlotte che colpisce Juliet ed inizia a lottare con lei; Daniel continua il suo lavoro e dall'altoparlante una voce registrata annuncia l'ormai vicino rilascio del gas tossico. Juliet riesce a togliere la maschera a Charlotte e, puntandole la pistola, le ordina di dire a Daniel di fermarsi per evitare lo spargimento del gas. Ma Charlotte le spiega che non vogliono liberare il gas, bensì renderlo innocuo, in quanto Ben l'ha già utilizzato in passato per uccidere tutti, sull'isola. Juliet è perplessa, ma intanto Daniel è riuscito a bloccare il gas: la donna, allora, crede alle buone intenzioni dei due.

Tre settimane dopo la caduta dell'aereo, Ben invita Juliet a casa, fingendo che si tratti di una cena tra amici. Juliet informa Ben riguardo Zack ed Emma, bambini che chiedono della loro mamma, spiegando che l'isola non è un posto per loro. Ben, però, dice che i bambini sono sulla lista, e non si può discutere su chi è sulla lista. Juliet, poi, parla di Goodwin, che ormai da tre settimane e sotto copertura e il suo compito si fa sempre più pericoloso. Ben le rivela che l'uomo ha instaurato una buona intesa con una donna, Ana-Lucia, utile per la comunità. Juliet continua ricordando la morte di Ethan, ma Ben non si lascia convincere a far tornare Goodwin: secondo lui, la sua missione finirà presto.

Tempo dopo, Juliet, leggendo il fascicolo di Jack, suggerisce a Ben di farsi operare da lui; Ben, pensando ad altro, la invita fuori per mostrarle qualcosa: la porta lì dove giace il corpo di Goodwin, trafitto da un pezzo di legno. Juliet, piangendo, domanda a Ben per quale motivo l'abbia portata a vederlo, e Ben, a sua volta, chiede se questa domanda sia dovuta al fatto che abbia portato lei e non la moglie. Juliet, quindi, lo accusa di averlo volutamente mandato in quella missione perché lo voleva morto; Ben, allora, le domanda come mai ancora non abbia capito il motivo per cui ha fatto di tutto per averla sull'isola, e per averla trattenuta. "Tu sei mia!", grida Ben.

Fuori dalla Tempesta, Jack e Kate incontrano gli altri: Juliet spiega che Charlotte e Daniel sono dalla loro parte, e, mentre Jack le crede sulla parola, Kate va all'interno a controllare con Charlotte. Soffermandosi con Jack, Juliet spiega che quelli della nave sono venuti per una guerra contro Ben e che lui la vincerà, avvertendolo perciò di stare lontano da lei, in quanto lui crede che sia "sua". Jack risponde che "saprà dove trovarlo"

Alle baracche, mentre Sawyer e Hurley giocano in cortile, notano Ben che si dirige verso il suo alloggio: i due rimangono impietriti dallo stupore e Ben esclama tranquillo "ci vediamo a cena!".

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Fox, lunedì 12 maggio 2008

Episodio 7: "Ji Yeon"

Sun e Jin discutono sugli ultimi avvenimenti del'isola e sul loro bambino: Jin, pensando si tratti di una bambina, vorrebbe chiamarla Ji Yeon. La mattina seguente, Kate racconta di Charlotte e Daniel e di come abbiano messo in sicurezza il gas tossico, per guadagnarsi la loro fiducia. Afferma anche che Juliet ha mentito sulla stazione Tempesta, dicendo che si trattava di una centrale elettrica. Così Sun si domanda se i componenti della nave siano venuti realmente per salvarli: Kate risponde che, finora, non ha visto nessun'azione volta al loro salvataggio.

Sun, allora, si rivolge a Daniel, il quale le spiega che la decisione del salvataggio non spetta a lui. Ma alla domanda su chi sia la persona che deve decidere, Daniel non risponde.

Nel frattempo, Jin, durante la colazione, riceve i complimenti di Jack per i suoi progressi con la lingua. Poi arriva Sun e Jack le chiede informazioni sulla gravidanza; andato via Jack, Sun si rivolge a Jin, chiedendogli di preparare scorte per due giorni: vuole raggiungere Locke.

In un flashforward, Sun, incinta, inizia a sentirsi male e chiama un'ambulanza: ci sono problemi con la gravidanza. Jin, invece, entra in un negozio di giocattoli, alla disperata ricerca di un peluche di un panda: rivela al commesso che lo deve portare in ospedale, al reparto maternità.

Sulla barca, Frank porta da mangiare a Sayid e Desmond, rinchiusi in una cabina sorvegliata da Regina, che fa finta di leggere un libro capovolto. Più tardi, Desmond trova un biglietto infilato sotto la porta della loro cabina: Sayid capisce che può trattarsi della spia di Ben; sul biglietto c'è scritto "Non fidatevi del capitano".

Alla spiaggia, Sun chiede a Juliet le sue vitamine per la gravidanza, ma la dottoressa si insospettisce, sapendo che dovrebbero esserne avanzate 20 dosi. Così Sun le rivela l'intenzione di andare da Locke. Juliet cerca di dissuaderla, ricordandole che le donne incinte muoiono sull'isola, e che Locke non voglia andarsene. Sun, però, rimane inflessibile, affermando di stare bene, allo stesso modo del bambino di Claire.

Nel flashforward, Sun arriva all'ospedale, dove un infermiera la riconosce come "una dei sei della Oceanic": viene visitata da un medico che diagnostica delle difficoltà al bambino. Sun chiede che venga informato Jin, e di aspettarlo primo del parto.

Jin, fuori dal negozio di giocattoli, parla al cellulare dicendo che arriverà presto e nel frattempo ferma un taxi, poggiando il panda all'interno mentre continua la conversazione; un uomo lo urta, facendogli cadere il cellulare sulla strada che viene subito schiacciato da un motorino. Furibondo, Jin torna al taxi, che nel frattempo si sta allontanando, occupato da un'altra persona: Jin cerca di raggiungerlo, poi, urlando, minaccia di ucciderlo, se lo ritroverà. Jin torna al negozio per acquistare un nuovo panda, ma sono tutti terminati: dietro il bancone del cassiere ne nota uno, che però è prenotato. Dopo tante insistenze, Jin riesce ad ottenerlo, offrendo una mazzetta di denaro per comprarlo.

Sulla nave, Desmond sente un fastidioso rumore ritmico, che attribuisce ad un componente della nave, ma viene smentito da Sayid, che afferma trattarsi di qualcuno che sta colpendo dei tubi. Arriva il medico ad informarli che il capitano desidera vederli e li accompagna sul ponte esterno: lì Sayid apprende che Frank si trova in missione, notando anche l'assenza dell'elicottero. Nel frattempo, Desmond nota Regina, camminando lentamente con pesanti catene appese al collo, apprestarsi a saltare in mare: la donna si butta in acqua e Desmond e Sayid cercano in tutti modi di salvarla, coinvolgendo gli altri membri dell'equipaggio, ma subito arriva il capitano che ordina a tutti di fermarsi. Sayid chiede spiegazioni e il capitano afferma di averlo fatto per evitare altre morti dell'equipaggio; poi rivela che molte persone, sulla nave, soffrono di una forma di claustrofobia, dovuta alla vicinanza con l'isola, e che non può allontanarsi perché un sabotatore ha messo fuori uso tutti i motori. Infine, svela il nome del proprietario della nave e quindi anche da chi riceve gli ordini: Charles Widmore.

Il capitano, successivamente, li porta nella sua cabina, dove gli mostra la scatola nera del volo 815, ottenuta da Widmore per un'ingente cifra di denaro, trovata sul fondo dell'oceano assieme ai 324 passeggeri morti. Poi, rivolgendosi a Sayid, rivela che la storia non è finita, dal momento che lui è vivo: infatti, il relitto è un falso, e sono stati impiegati numerosi uomini e mezzi per inscenare il recupero e per trovare 324 cadaveri. Questa, ammette, è una delle tante ragioni per cui cercano Benjamin Linus.

Sull'isola, Kate fornisce a Sun una mappa per raggiungere le baracche e afferma di dover rivelare tutto a Jack, lasciandole, però, il tempo di allontanarsi. Ad un tratto arrivo Juliet che cerca nuovamente di convincerla a rimanere, dicendo a Jin che è molto pericoloso per lei lasciare l'isola. Ma Jin è convinto a seguire sua moglie. Juliet, allora, rivela a Jin la relazione di Sun fuori dall'isola e il suo dubbio sulla paternità del figlio: a quel punto Sun schiaffeggia Juliet, mentre Jin se ne va.

Sun raggiunge il marito, cercando di giustificarsi con lui e ricordando che la relazione era avvenuta molto tempo prima; poi arriva Bernard, che chiede a Jin di pescare con lui. I due uomini, su una barca, discutono tra loro: Bernard fa notare all'amico che sono gli unici due sposati, sull'isola. Rivela che Rose aveva il cancro, fuori dall'isola, ma nonostante ciò, hanno deciso di rimanere con Jack, perché gli sembrava giusto, perché Locke era un assassino. Una questione di karma, dice Bernard. Un grosso pesce abbocca alla canna di Jin, e Bernard afferma che questo è karma.

Juliet raggiunge Sun sulla spiaggia, scusandosi per l'accaduto; avverte la donna, inoltre che entro tre settimane andrà in coma e in seguito morirà, così come il suo bambino. Juliet spiega che la cosa la riguarda, perché Sun è una sua paziente, e se andrà da Locke, morirà.

All'ospedale, nel flashforward, Sun partorisce una bambina, con un parto naturale, dopo aver inutilmente aspettato che arrivasse Jin.

Michael, alias Kevin JohnsonSulla nave, invece, Sayid e Desmond vengono accompagnati dal medico in uno nuova cabina: trovandola sporca, piena di scarafaggi e con una macchia di sangue sul muro, il dottore chiama l'uomo delle pulizie, Kevin Johnson, il quale, inizialmente, si rifiuta di venire, avvertendo che aveva il compito di pulire il ponte. Poi arriva davanti la cabina e Sayid riconosce la sua vera identità: Michael. Il dottore li presenta, e Sayid sta al gioco stringendogli la mano, così come Desmond, che però non aveva mai visto Michael prima di allora.

Alla spiaggia, Jin torna da Sun, perdonandola, dato che ciò che ha fatto lo ha fatto con un altro uomo, che ormai non esiste più. Vuole anche seguirla, quando vorrà andare da Locke, ma lei, invece, si è convinta a lasciare l'isola, seguendo i consigli di Juliet. Jin chiede se il bambino sia davvero il suo, e Sun, piangendo, risponde di si.

Jin raggiunge l'ospedale con il nuovo panda: avverte una persona, alla porta del reparto maternità, che il signor Paik vuole fare un regalo al nipote dell'ambasciatore. Informatosi anche del sesso del neonato, addobba il panda con un fiocchetto azzurro. L'ambasciatore esce dalla stanza e Jin gli porge il panda, come segno del desiderio di Paik di fare affari con la Cina. Poi Jin, andando via dall'ospedale, risponde ad un'infermiera che si domandava come mai fosse uscito così presto: "non era il mio bambino", risponde Jin, "sono sposato solo da due mesi". Ecco, quindi, che abbiamo la conferma della data di svolgimento di quegli eventi: quello di Jin era un flashback che non aveva nessuna correlazione con il flashforward di Sun!

La lapide di JinTornando proprio al flashforward, Sun riceve a casa la visita di Hurley, il quale, vedendo la bambina, nota come sia uguale a Jin; propone, quindi, a Sun di andare a trovarlo. Ed ecco che i due si spostano in un cimitero, dove Sun si inginocchia davanti la lapide di Jin, mostrandole la bambina che ha chiamato Ji Yeon, come desiderava lui. Racconta di come abbia chiesto di lui, durante il parto, e della nostalgia che prova. La lapide porta come data di morte quella dello schianto: il 22 settembre 2004.

Curiosità: da segnalare un easter egg con Sun che guarda alla tv Nikki in un episodio di Exposé (episodio 3x14, "Exposé").

Domande: chi dice la verità? Il capitano, che racconta del falso naufragio del volo 815, o la spia di Ben (e quindi Ben stesso) che dice di non credere alle sue parole? Dagli indizi raccolti finora, abbiamo visto più volte che è proprio Ben ad essere un bugiardo, mentre il naufragio del volo 815 sembra essere veramente un falso (Frank, nell'episodio 4x02, "Morte accertata", nota che il pilota ritrovato sul fondo dell'oceano non corrisponde al vero pilota, che lui conosceva).

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Fox, lunedì 23 giugno 2008

Episodio 8: "Vi presento Kevin Johnson"

Alle baracche, Locke, tenendo Miles legato, decide di raccontare la verità al gruppo: inizia proprio Miles a parlare, dicendo che quelli della nave sono venuti sull'isola per prendere Ben. Ma se Ben venisse consegnato, tutte le persone sull'isola verrebbero uccise. Ben rivela anche agli altri il nome della sua spia sulla nave, ovvero Michael.

Sulla nave, intanto, Sayid e Desmond vengono svegliati da un allarme: si dirigono sul ponte esterno dove il capitano sta prendendo a pugni due uomini che volevano allontanarsi dalla nave con un gommone: il capitano ammonisce tutti ricordando cosa fosse successo a Minkowski, che si era avventurato con il gommone. Poi ordina a Johnson di pulire il ponte. Michael, però, viene fermato da Sayid, che vuole assolutamente sapere cosa ci faccia sulla nave: "sono venuto a morire", risponde lui.

Locke sta uscendo dalla casa con Miles, quando Sawyer lo raggiunge chiedendo dei 3 milioni di dollari chiesti a Ben da Miles, di cui Locke non ha parlato, nonostante abbia detto che non devono più esserci segreti. Locke si giustifica dicendo che Ben non potrà trovare sull'isola tutti quei soldi. Miles, invece, crede che Ben possa ottenere quello che voglia, dato che in una settimana è passato da prigioniero a loro compagno.

Nel frattempo, mentre tutti stanno uscendo dalla casa di Locke, Ben parla ad Alex, Karl e alla Rousseau: vuole che raggiungano il Tempio, l'unico posto veramente sicuro sull'isola, dove tutti gli Altri li stanno aspettando. Consegna loro una mappa e avverte Alex che se gli uomini della nave sapessero che è sua figlia, la userebbero per arrivare a lui. I tre si convincono e decidono di andare.

Sulla Kahana, la sera seguente, Sayid assieme a Desmond raggiunge Michael che sta riparando delle valvole con l'aiuto di un altro membro dell'equipaggio: Michael, con una scusa, allontana quest'ultimo e Sayid, spingendolo contro il muro, lo obbliga a raccontare come sia finito sulla nave.

Libby appare a MichaelInizia così il lungo flashback di Michael, in cui lo vediamo scrivere qualcosa in un foglietto, mentre guarda una foto che lo ritrae assieme a Walt. Dopodiché, prende l'auto e, accelerando al massimo, punta verso un container di metallo, dicendo, prima di schiantarsi, "mi dispiace". Più tardi Michael si risveglia in ospedale, in una sala rianimazione, assieme ad un altro uomo: ad un tratto, un'infermiera entra per portargli una coperta, ma lui si accorge che questa è Libby! Inizia così ad urlare e, mentre lei scompare, entra un'altra infermiera, che chiede se vuole che chiami Walt, il destinatario del biglietto ritrovato addosso a lui dopo lo schianto. Michael risponde di no.

In seguito Michael, dimesso dall'ospedale, raggiunge la casa della madre, che, contrariata, gli nega la possibilità di vedere Walt, dato che per per due mesi li credeva morti, pensando si fosse schiantato l'aereo, ed ora invece non può neanche chiamarli per nome. Gli ricorda che, per qualche motivo a lei sconosciuto, Walt non vuole più vederlo, ed è lei che quando il bambino si sveglia la notte piangendo deve stargli vicino; poi lo avverte che finché non gli spiegherà tutto ciò che è successo in quei due mesi, non avrà nessun diritto di vedere Walt. Allora Michael, prima di andarsene, chiede solo di dire a Walt che gli vuole bene.

Più tardi entra in un negozio d'armi, dove scambia il Rolex di Jin con una pistola e dei proiettili. Si porta in un vicolo buio e si punta la pistola in gola, ma, appena prima di premere il grilletto, un uomo gli chiede l'ora: Michael nasconde subito la pistola, ma si accorge poi che quell'uomo è Tom. Con la pistola tenta di sparargli, mancandolo, e, dopo una breve lotta, tenta di ucciderlo con una bottiglia rotta, mentre Tom, invece, gli punta la pistola contro: Michael, allora, chiede di premer il grilletto, e Tom risponde con un "Ti piacerebbe...". Poi prosegue dicendo che ha bisogno del suo aiuto: Michael, però, non è disposto ad aiutare l'uomo che ha rapito suo figlio. Tom, invece, gli ricorda che l'hanno restituito com'era e poi è stato proprio lui a perderlo, raccontandogli di come abbia ucciso due donne. Gli rivela, inoltre, che non può uccidersi, poiché, per quanto lo desideri, l'isola non lo permetterà. Tom, prima di andarsene, chiede a Michael di raggiungerlo alla suite dell'hotel Earle, quando si sarà deciso.

Michael, a casa, tenta di nuovo il suicidio, ma la pistola non spara, nonostante siano inseriti tutti i proiettili. Apprende, poi, da un notiziario, il ritrovamento del volo 815, adagiato in fondo all'oceano in modo tale da non permettere il recupero dei corpi e della scatola nera.

Così, si dirige alla suite di Tom, trovandolo assieme al compagno Arturo. Tom rivela che alcuni di loro possono andare e venire dall'isola. Michael chiede delucidazioni sul ritrovamento dell'815 in fondo al mare e Tom afferma che si tratta di un falso, inscenato da un uomo di nome Widmore allo scopo di non far scoprire il vero luogo dove è precipitato l'aereo, eccetto a lui. Michael è restio a crederci e Tom ribatte chiedendogli se la pallottola gli sia rimbalzata sulla testa o se si sia solo inceppata la pistola. Allora Michael chiede di dimostragli che Widmore ha fatto tutto ciò: Tom gli mostra una foto di un cimitero in Thailandia, dove Widmore ha preso i 324 cadaveri, la ricevuta dell'acquisto di un vecchio 777 e i documenti del cargo usato per far affondare l'aereo in una fossa abbastanza profonda da non permettere il riconoscimento dei corpi.

Tom spiega poi che tra qualche giorno la nave di Widmore, diretta all'isola, farà tappa alle Fiji e Michael, con il falso nome di Kevin Johnson, si dovrà unire all'equipaggio come mozzo: se Widmore trovasse l'isola ucciderebbe tutte le persone presenti, quindi il compito di Michael è di uccidere tutte le persone a bordo della nave. Per Michael è un'occasione per redimersi da ciò che ha fatto.

Michael raggiunge la nave alle Fiji, dove prima incontra Minkowski e poi va a registrarsi da Naomi, la quale lo avverte dell'arrivo di una cassa per lui. Salendo a bordo, viente interrotto da Miles, che rivela di sapere che non si chiami realmente Kevin, ma lo rassicura dicendo che l'80% dell'equipaggio ha qualcosa da nascondere. Squilla il telefonino: è Tom che lo avverte di aspettare due giorni prima di agire, in modo che si trovino in mare aperto; chiede, poi, se Michael sia ancora disposto ad eseguire il piano e, alla conferma dell'uomo, gli chiede di sbarazzarsi del telefono e iniziare il suo lavoro.

Una volta in alto mare, Michael nota Frank Lapidus discutere con Naomi per ottenere delle spiegazioni sulla missione: la donna lo informa che deve solo trasportare il team scientifico e che non gli serve sapere altro. Poi Lapidus parla con Michael, che spiega di essere lì alla ricerca di avventura. Frank afferma di trovarsi sulla nave perché il proprietario Charles Widmore crede come lui che il relitto del volo 815 sia un falso e sarebbe una grande scoperta se trovassero dei superstiti.

Non ancoraGiorni dopo, Michael sente delle raffiche di mitragliatrice e nota che Keamy e Omar stanno giocando al tiro al bersaglio. Si rivolge a loro chiedendo se non fosse una missione di salvataggio, ma Keamy lo manda via chiedendogli di pulire qualcosa. Michael raggiunge la sua cabina ed estrae una valigetta dalla cassa, portandola in sala macchine; al suo interno trova una bomba da attivare e digita un codice sul tastierino. A quel punto sente dei sussurri e dietro di lui appare Libby che lo intima di "non farlo": subito dopo scompare. Michael, allora, dicendo a Walt che gli vuole bene, preme il tasto "Execute" che avvia un breve conto alla rovescia, al termine del quale si apre un piccolo sportello con un foglietto arrotolato: c'è scritto "NOT YET", "non ancora".

Successivamente Michael viene raggiunto nella sua cabina da Minkowski, che lo avverte di una telefonata per lui da parte di Walt. Minkowski lo conduce in sala comunicazioni, lasciandolo poi solo per la telefonata: Michael si accorge subito che non è Walt, ma Ben. Chiede spiegazioni sulla finta bomba e Ben risponde che ci sono persone innocenti a bordo che non sanno che l'uomo per cui lavorano è un "mostro"; la finta bomba doveva dimostrare la differenza tra lui e Ben, che non uccide persone innocenti in guerra. Michael ribatte chiedendo se Ana-Lucia e Libby non fossero innocenti, ma Ben afferma di non aver mai chiesto di ucciderle. Infine Ben ordina di stilare una lista di tutte le persone a bordo e di mettere fuori uso la sala radio e i motori, in modo tale che la nave non possa mai raggiungere l'isola e tutti gli abitanti siano salvi. Michael assicura che eseguirà gli ordini così Ben garantisce che può considerarsi uno dei buoni.

Finito il racconto, Sayid capisce che Michael sta lavorando per Ben, così lo trascina nella cabina del capitano rivelando la sua vera identità e le sue azioni di sabotaggio, oltre al fatto che sia un traditore.

Sull'isola, intanto, Alex, Karl e Danielle subiscono un attacco mentre stavano dirigendosi verso il Tempio: Karl viene ucciso e la Rousseau trattiene la figlia che piangendo non vuole staccarsi da lui. Successivamente la donna esprime i suoi sentimenti per la figlia e dopodiché conta fino a tre per fuggire, ma, non appena si alza, viene anch'essa colpita mortalmente. Alex, non vedendo altra via d'uscita, si arrende alzando le mani e gridando di essere la figlia di Ben.

Domande: chi ha inscenato realmente il falso incidente dell'815? Widmore, come afferma Ben, al fine di trovare l'isola, o Ben stesso, per impedire che l'isola venga scoperta? Secondo quanto detto da Lapidus sembrerebbe la seconda ipotesi. Come fa l'isola ad impedire la morte di Michael?

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Fox, lunedì 23 giugno 2008

Episodio 9: "Cambio delle regole"

Kate parla con Jack alla spiaggia, mentre lui prende degli antibiotici intestinali: si domanda perché Sayid e Desmond non siano ancora tornati. Jack la rassicura, dicendo che sicuramente se ne andranno via dall'isola. Finito di parlare, sentono Vincent abbaiare e Bernard gridare aiuto: un corpo è trascinato sulla riva dalle onde. Daniel scopre che si tratta del dottore della nave; ha un taglio in gola ben visibile.

Alle baracche, Hurley, Sawyer e Locke giocano a Risiko, mentre all'esterno Keamy e gli altri soldati della nave trascinano con loro Alex, bendata e legata ai polsi; arrivati alla barriera sonica, le chiedono di disattivare il recinto; lei, piangendo, li avverte che c'è anche un bambino al campo. Poi, inserendo il codice 1623, disattiva la barriera.

Nella casa squilla il telefono: Locke risponde e sente una voce registrata ripetere "Codice 14J". John suppone sia indirizzata a Ben. Locke raggiunge così l'alloggio di Ben, trovando al pianoforte, e lo avverte della telefonata: Ben, spaventato, prende subito un fucile e lo consegna a Sawyer, spiegando che devono raggiungere l'altra casa ber barricarsi. Locke chiede spiegazioni e Ben risponde che "loro sono qui".

Ben nel desertoNel flashforward, Ben si risveglia nel deserto del Sahara, indossando una giacca a vento della Dharma e ferito al braccio destro. Alzandosi si sente male e vomita. Subito dopo, arrivano due beduini che gli puntano contro i fucili: Ben chiede se parlino la sua lingua, ma, non ricevendo risposta, prova a parlagli in arabo e in turco. Uno dei due scende da cavallo e lo perquisisce, trovandogli in tasca un randello: Ben lo afferra per colpire il beduino e usare il suo fucile per sparare al compagno. Successivamente, prende un cavallo e fugge via.

Mentre si dirigono all'altra casa, Ben spiega che il "14J" è un codice d'allarme, attivato da qualcuno che ha premuto il pulsante di sicurezza per avvertire che uno del gruppo è stato catturato. Sawyer, intanto, si allontana per andare a prendere Claire. Ben avverte Locke che deve rimanere vivo, quindi deve restare vicino a lui, poiché "loro" non possono rischiare di fargli del male.

Alla spiaggia Daniel afferma che il dottore stava bene l'ultima volta che l'ha visto: Jack chiede a quando si riferisce, ma Daniel spiega che il "quando" è un concetto relativo. Kate invita poi Daniel a cercare del materiale per riparare il telefono satellitare, in modo tale da usarlo come telegrafo. Jack invita Bernard a parlare con lui.

Alla casa di Ben, si preparano barricandosi dietro tavoli e mobili, mentre Hurley, con Aaron in braccio, domanda cosa stia succedendo: Locke lo invita a tenersi lontano dalla finestra. Si chiede, poi, come faccia Sawyer ad entrare, ma Ben afferma che non entrerà. All'esterno, Sawyer, alla ricerca di Claire, incontra uno dei suoi compagni, ma prima di spiegargli la situazione, questi viene colpito da un proiettile. Si accende una sparatoria che Sawyer cerca di evitare dirigendosi verso la casa di Claire, ma prima che possa raggiungerla, viene colpita e distrutta da un colpo di bazooka.

Nel flashforward, Ben si trova a Tozeur, in Tunisia, dove cerca una stanza in un albergo: mostra il passaporto all'addetta alla reception, presentandosi come Dean Moriarty, un ospite "privilegiato". Ben chiede poi quale sia la data di quel giorno: il 24 ottobre, risponde l'impiegata. Ma Ben continua chiedendo se fosse l'anno 2005 e lei, con un po' di stupore, risponde affermativamente. In una televisione dell'albergo, Ben nota Sayid mentre entra in un'auto circondato da giornalisti e chiedendo di lasciargli seppellire sua moglie in pace.

Alla casa di Ben, Locke chiede cosa stia succedendo: Ben afferma che i militari vogliono indurlo alla resa. Locke, chiede inoltre perché debba rimanere vivo e Ben risponde che ha bisogno del suo aiuto per ritrovare Jacob. Locke ribatte che non sa neanche dove si trovi la capanna, ma Ben gli ricorda che Hurley lo sa. Sawyer, all'esterno, trova Claire a terra ma viva: la prende in braccio dirigendosi verso la casa, dove Hurley, per farlo entrare, sfonda una finestra. Poco dopo suona il campanello: si tratta di Miles che, con una ricetrasmittente in mano, spiega che i militari vogliono parlare con loro.

Tornando al flashforward, la scena si trasferisce in Iraq, a Tikrit, dove per le strade si sta svolgendo un funerale: un uomo porta in mano la foto di Nadia. Arriva Ben all'interno di un'auto con scritto "stampa" e si dirige sul tetto di un edificio dove scatta alcune foto ad un uomo che osserva il funerale sulla strada. Successivamente, ne scatta un'altra a Sayid che trasporta la bara, ma quest'ultimo se ne accorge. ben scappa via dal tetto e viene aggredito da Sayid, che crede  che egli sia un giornalista. Quando si accorge che il fotografo è Ben, chiede cosa faccia lui lì: Ben dice che deve trovare l'uomo che ha ucciso Nadia. Sayid vuole sapere, poi, come abbia fatto Ben a lasciare l'isola: l'uomo spiega che con la barca di Desmond ha fatto rotta sulle Fiji dove ha affittato un aereo. Ben continua informando Sayid che l'uomo che ha ucciso Nadia si chiama Ishmael Bakir ed è stato ingaggiato da Charles Widmore. Ishmael è stato immortalato da una telecamera del traffico cinque giorni prima a Los Angeles, all'incrocio tra La Brea e Santa Monica, vicino al luogo in cui Nadia è stata uccisa. Sayid si domanda per quale motivo avrebbero dovuto assassinarla: neanche Ben sa dargli una risposta.

Alla casa, Miles spiega che i militari vogliono catturare Ben ed hanno preso Alex in ostaggio: a queste parole, ben si mette in contatto con Keamy, capo del commando, che lo invita ad affacciarsi alla finestra in modo da potersi guardare in faccia. Keamy chiede a Ben di uscire dalla casa e consegnarsi a loro: Ben risponde che lo farà se non verrà fatto del male agli altri nella casa. Continua, successivamente, dicendo che una volta che si sarà consegnato tutte le persone sull'isola verranno uccise: a quel punto Keamy fa uscire un uomo dalla giungla che porta con sé Alex, minacciando di ucciderla. Ben offre una controproposta: tutti i militari devono tornare indietro all'elicottero, andarsene e dimenticarsi dell'isola. Keamy allora passa la radio ad Alex: la ragazza avverte Ben che quegli uomini fanno sul serio ed hanno già ucciso Sua madre e Karl. Ma Ben la rassicura spiegandole che ha la situazione sotto controllo. Keamy concede a Ben 10 secondi per uscire, prima di uccidere Alex: a quel punto, Ben ribatte che lei non è sua figlia e non significa niente per lui, avendola sottratta ancora in fasce ad una donna pazza, per cui non uscirà dalla casa. Mentre Ben sta ancora parlando, Keamy spara un colpo ad Alex. Ben, schockato, osserva impotente la scena dalla finestra.

Ben e Sayer esaminano la situazione, mentre Ben rimane immobile ed impassibile davanti alla finestra, dicendo, ad un tratto, che lui "ha cambiato le regole". "Come?, Chi?, Quali regole?", domanda stupito Locke. Ben, senza dire una parola, si dirige verso una libreria, la sposta e si introduce in una stanza segreta, prima che gli altri possano entrarvi. All'interno, sposta delle giacche dove dietro si nasconde un architrave con su scritti dei geroglifici, che chiude, a sua volta, un'altra stanza segreta.

Nel flashforward, Ben sta seguendo Ishmael: dopo un breve pedinamento, quando l'uomo si accorge di essere seguito, punta una pistola contro Ben chiedendo spiegazioni. Ben chiede all'uomo di portare un suo messaggio a Widmore. Ma in quel momento, Sayid spara alla schiena Ishmael, uccidendolo. Sayid continua a sparargli fino ad esaurire i colpi e Ben gli consiglia di andarsene via e di evitare che il suo dolore diventi rabbia. Ben afferma che si tratta della sua guerra, non di Sayid: l'iracheno, però, afferma di aver passato gli ultimi otto anni a cercare Nadia, quindi quella è anche la sua guerra. Sayid chiede, quindi, chi sia il prossimo: Ben risponde che si farà vivo. Poi si allontana accennando un sorriso.

Ben ha attivato il MostroNella casa, Claire raggiunge gli altri, quando Ben esce dalla stanza segreta tutto sporco di fuliggine. Sawyer domanda cosa abbia fatto, ma Ben replica solamente di uscire dalla casa e di dirigersi verso gli alberi ad un suo cenno. La casa comincia a tremare ed il gruppo osserva fuori dalla finestra il Mostro dirigersi verso la giungla. Ben ordina di uscire dalla casa. Il Mostro attacca i soldati sparsi nella giungla, mentre Locke ed Hurley chiedono a Ben, senza ottenere risposta, se sia stato lui a chiamare il Mostro. Poi Ben invita gli altri a dirigersi verso il torrente, mentre lui va a dire addio a sua figlia.

Alla spiaggia, intanto, Daniel, una volta trasformato il satellitare in telegrafo, invia un messaggio alla nave, chiedendo cosa sia successo al dottore. Riceve immediatamente la risposta, dicendo agli altri che alla nave non sanno niente del dottore ma che l'elicottero con Sayid e Desmond tornerà l'indomani. Jack fa un cenno a Bernard che subito interviene affermando che Daniel mente, poiché il messaggio recitava: "Di che cosa stai parlando? Il dottore sta benissimo". Daniel resta imbarazzato e Jack chiede cosa significhi il fatto che il dottore stia bene. Ma Daniel afferma di non saperlo. Jack continua domandando se il loro gruppo avesse mai voluto portare via i naufraghi dall'isola: Daniel risponde negativamente, mentre Jack si allontana colpito da una fitta all'addome.

Ben, intanto, raggiunge i compagni nella giungla, dove Locke gli esprime il suo dispiacere per Alex, ma allo stesso tempo gli rimprovera di aver mentito riguardo il Mostro: Ben lo rassicura dicendogli che Jacob gli spiegherà tutto. A quel punto, Sawyer, spazientito, decide di tornare alla spiaggia e a lui si uniscono anche gli altri. Ma Locke gli punta contro la pistola, convincendolo a lasciare che Hurley vada con lui per trovare la capanna di Jacob. Sawyer, a sua volta, punta una pistola contro Locke. Hurley stesso risolve la questione, esprimendo la volontà di unirsi a Ben e John. I due gruppi, così, si dividono.

Ci spostiamo, nel futuro, a Londra, dove Ben entra in un albergo informando l'usciere di dirigersi dai signori Kendrick. Entra in un ascensore dove inserisce una chiave per raggiungere la suite dell'ultimo piano. All'interno della camera Ben sveglia Charles Widmore e gli domanda da quando egli dorma con una bottiglia di scotch sul comodino: Widmore risponde che lo fa da quando sono iniziati gli incubi. Poi chiede a Ben se sia venuto per ucciderlo, ma Ben risponde che tutti e due sanno che non può farlo. Allora Ben lo rimprovera di aver ucciso la figlia e di aver cambiato le regole: i due, così, cominciano a scaricarsi l'un l'altro la responsabilità di quella morte. Quindi Ben manifesta l'intenzione di uccidere la figlia di Widmore, Penelope, per farlo pentire di aver cambiato le regole. Widmore dice che non la troverà mai e che l'isola è sempre stata sua e che la troverà di nuovo. Ben ribatte che non troverà mai l'isola. Detto questo, esce dalla camera.

 

Le immagini sono tratte dalla Photo Gallery di Lost Media

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