Acqua: consigli per risparmiarla

L'acqua al giorno d'oggi è un bene prezioso (forse diventerà il "più prezioso" anche in termini economici) che va ottimizzato anche nella vita di tutti i giorni: pensiamo che oltre un miliardo di persone oggi vive senza avere accesso a fonti d'acqua pulite [1], mentre ogni persona, nei paesi industrializzati, ne consuma in media circa 500 litri al giorno (nei paesi africani la media è di meno di 50 litri al giorno).

Fra una ventina d'anni si prevede che 3 miliardi di persone non avranno accesso a fonti idriche.

In tutti i gesti quotidiani, che per noi sembrano "naturali", sprechiamo quantità inimmaginabili d'acqua: un esempio: lavarsi i denti lasciando il rubinetto aperto ci fa sprecare 40 litri d'acqua (la razione giornaliera media di un abitante dei paesi africani).

Vediamo quindi alcune regole per poter risparmiare il più possibile e senza fatica le risorse idriche.

Gesti quotidiani

Doccia al posto del bagno: lavarsi con la doccia piuttosto che riempiendo la vasca ci farà risparmiare circa 100 litri d'acqua.

Lavarsi i denti chiudendo il rubinetto: come già detto, se apriamo il rubinetto per il tempo strettamente necessario a sciacquare lo spazzolino e la bocca possiamo risparmiare circa 40 litri d'acqua.

Radersi chiudendo il rubinetto: allo stesso modo del lavarsi i denti, possiamo fare la barba senza tenere il rubinetto aperto per sciacquare il rasoio; se non vogliamo fare come consigliano gli ecologisti (tappare il lavandino, riempirlo d'acqua a metà e usarla per il risciacquo del rasoio), basta semplicemente aprire soltanto un attimo il rubinetto per sciacquare il rasoio.

Lavare i piatti con l'acqua di cottura: oltre a risparmiare parecchi litri, l'acqua di cottura della pasta, contenendo amido, è un ottimo sgrassante naturale e ci permetterà di utilizzare anche meno detersivo.

Non lavare frutta e verdura in acqua corrente: basta utilizzare una bacinella dove mettere le verdure in ammollo (magari con un po' di bicarbonato che, comunque, contrariamente a quanto si pensi, NON elimina i batteri dalle verdure) e sciacquare di tanto in tanto con le mani. L'acqua utilizzata, inoltre, non buttiamola: può andar bene per innaffiare piante e fiori.

Interventi da effettuare in casa

Applicare frangiflutti ai rubinetti: i frangiflutti riducono il getto d'acqua di rubinetti e doccia, permettendo un risparmio annuo di oltre 5000 litri a famiglia.

Verificare le perdite: un rubinetto che gocciola o una scarico del W.C. che rilascia un "ruscelletto" d'acqua può far sprecare migliaia di litri all'anno.

Scarico W.C. a flusso differenziato: questo dispositivo permette di controllare la quantità di scarico del W.C., consentendo un risparmio di 30.000 litri d'acqua all'anno per ogni famiglia.

Elettrodomestici

Lavatrice e lavastoviglie a pieno carico: evitando di avviare questi elettrodomestici quando non sono pieni, possiamo risparmiare oltre 10.000 litri d'acqua all'anno.

Acqua di condensa dei condizionatori: l'acqua di scarico dei condizionatori, essendo acqua di condensa e quindi distillata, se raccolta in bottiglie o in bacinelle pulite, può essere utilizzata per il ferro da stiro oppure per innaffiare le piante.

 

[1] Fonte: Rapporto 2003 su Lo Sviluppo Umano a cura dell’UNDP (United Nations Development Programme) (vedi Campagna del Millennio Obiettivo di Sviluppo del Millennio 7)

 

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